myspace

giovedì, luglio 13, 2006

Il Grido dello stolto

Stupida palla di carne pensi forse di poterti ribellare?
L'inutile tuo destino è già filato, trafilato e tagliato
Tutta la tua cazzo di rabbia non è che schiuma spumosa, il tuo coraggio rende vana la parola stessa che l'accompagna.
Rantolando nella tua stessa ombra ti muovi in assoluto riserbo e rispetto del prossimo, cantando odi all'anima storpia del tuo personale cerchio del fallimento.
Che tu sia un Punk o un colletto bianco c'è e ci sarà sempre da timbrare per te l'amaro biglietto, "ultima corsa fottuti animali"
Già perchè per quanto ti sforzi di pensare non sei altro che una bestia, un'animale che ha perduto anche il minimo accenno di sangue e fiuto.
Quel succo d'arancia rosso che ti scorre per le vene non assomiglia nemmeno al denso e caldo liquido che fuoriesce da un predatore quando incontra l'artiglio
Ti accascerai sotto il mio impeto stupida bestia e pregherai di finire a terra per avere un'attimo di quiete, mi rantolerai una qualche preghiera cederai al dolce richiamo della viltà e infine sarai accontentata.
Un predatore che si rispetti ama cacciare e combattere per cibarsi, la tua carne invece è come cibo in scatola, tanta fatica per aprirla e poi scopri che non sà propio di un cazzo.
E infine io trionfo
su di te
sulla tua razza senza onore
sulla tua carne senza sapore

4 commenti:

Daniele ha detto...

...e vissero tutti felici e contenti.

il cugino..... ha detto...

già e sopratutto libberi!

Anonimo ha detto...

... scrivi bene andre, davvero! Spero solo in toni + allegri per il futuro...bacini Chià

il cugino..... ha detto...

è d'obbligo una spiegazione, questo era il requiem di una parte irrisolta della mia esistenza, la caduta di un periodo, che naturalmente lascia spazio ad un nuovo viaggio...

non scrivo mai cose che riguardano altri se non me stesso sul mio blog, diciamo che la mia parte Andrea si è scontrata con l'altra mia parte Andreo! una parte però era già fiacca e grandemente provata

ha trovato l'ultimo addio in questo spazio virtuale.

E mo si riparte!