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lunedì, settembre 11, 2006

Storia di un menestrello!



Milizie tributarie sull'asino in parata
Rattristano le messi e spezzan la giornata
Ma io cantando gaio
mi scosto dal cammino
Son menestrello allegro
senza il becco di un quattrino

Ridendo sotto la pioggia
mi burlo della gente
che davanti ad un camino
attende silente
la fine del cammino

e dunque ridi o sovrano
delle pulci il più potente
tu usi spada e mano
e un'esercito furente
perchè il popolo ti segua ignaro
della triste morte urlante

ma non avrai le mie canzoni
che dal riso son forgiate!

non a te darò il mio braccio
sorcio lurido e canaglia
della morte il triste abbraccio
preferisco alla battaglia

ora sarai soddisfatto
stò marcendo in una cella
disertore insoddisfatto
della tua sporca guerra

ecco questo è il mio ammanco!
nei confronti della legge
il mio liuto è spezzato
il mio braccio è dolente
ma niente puoi contro il canto
che dalla mia cella potente
si dilaga come un malanno
tra la tua trista gente

allieta prigioniero e guardia
così tanto che mi han dato
un nomignolo di sorta

"menestrello Incatenato"
così mi chiama la tua gente
e finche avrò del fiato
allieterò questo fetente
mondo in urla avvinghiato!

la mia libertà perduta
è l'inizio irriverente
di un'avventura infinita!

senza spazio il mio intelletto
passa mura e ferraglia
per infilarsi nel tuo letto
a scatenare la marmaglia
i tuoi sogni.... il mio diletto!
o grandissima canaglia!



13 commenti:

MamaMagò ha detto...

è opera tua o di Vinicio?
(marajà, marajà, è arrivato il marajà..raglia tutta la marmaglia quando passa il marajà...)

il cugino..... ha detto...

qualsiasi cosa non originale scritta in italiano sul mio blog, è segnalata, il resto è tutto mio!

Daniele ha detto...

Lo sapevo che eri un genio.
Adesso capisco molte cose...

MamaMagò ha detto...

secondo me menti sapendo di mentire.

il cugino..... ha detto...

bien allora provalo :D trovami in tutto il web una composizione uguale alla mia e che naturalmente sia stata scritta prima della mia, dopodichè se per caso non trovi niente dovrai come minimo pagarmi cena.

Per quale strano motivo dovrei copiare una cosa del genere fatta tra le altre cose nemmeno bene visto che anche rileggendola mi sono reso conto che molte rime sono forzate e che sopratutto ho ripetuto alcuni termini troppe volte, ma era una prova, non sono certo uno scrittore io! semplicemente mi diletto!!

MamaMagò ha detto...

no,no e no!tu menti.
questa è una composizione decisamente Caposseliana,quindi troverò le prove. (a costo di crearle da nulla, le troverò...ah ah ah ah ah!........)
ps.comprendimi, ho il neurone in ferie e vado avanti con quello automatico..

il cugino..... ha detto...

naturalmente nel caso in cui (com'è tra le altre cose logico che sia) tu non trovassi una cippa io PRETENDO la cena pagata, il tuo neurone in ferie non rappresenta una giustificante

MamaMagò ha detto...

dannato bastardo.non trovo niente.ma non demordo.la cena,in attesa della tua, te la offrirò..ma il posto lo scelgo io!

il cugino..... ha detto...

pesce cara, pesce.... e che sia buono.....

il cugino..... ha detto...

ho messo pure la colonna sonora al mio blog! io trionfo!!!! dovete morire d'invidia!!!!!

il cugino..... ha detto...

che purtroppo non funza più......

MamaMagò ha detto...

ben ti sta.Mh!

il cugino..... ha detto...

ovverosia ben presto mangerò a ufo!